venerdì 14 ottobre 2011

Interesse storico

Lo scorcio della città ritratto nella foto che segue ricade in una zona tipizzata nel Piano regolatore generale come "a parziale interesse storico". Per effetto di questo vincolo i cittadini che vi abitano sono assoggettati a numerose prescrizioni e divieti in materia edilizia. Per dirla in soldoni: non possono costruire, sopraelevare, modificare, non possono cambiare i colori delle case, non possono mettere l'infisso all'ultima moda che a loro piace tanto, non possono montare le comodissime tende parasole sui prospetti, etc. Però il ripetirore telefonico si può installare. 


Altri mercati rionali

Alle parole si può non credere. Davvero non si potrebbe sporcare meno? Quanto costano questi malcostumi alla collettività?


Ancora mercati rionali

Immagini eloquenti.



giovedì 18 agosto 2011

Campi elettromagnetici

Come i funghi dopo la pioggia è spuntato un nuovo ripetitore telefonico, installato su una casa privata in via Antonio Cavallo nel pieno centro della città. In fondo i ripetitori servono. E' fastidiosissimo avere una sola tacca di campo sul cellulare e non sentire in tutte le sue sfumature la voce del fidanzato/fidanzata. Viva i ripetitori quindi. Tutti sono concordi nell'affermarlo sino a quando i ripetitori sono installati lontano dalle proprie case, quando le antenne si avvicinano si avvicinano anche i dubbi ed i timori. L'irradiazione ininterrotta di onde elettromagnetiche avrà conseguenze negative sull'organismo? Ma noo, non è dimostrato. Ognuno afferma quello che crede, spesso funzionalmente ai propri interesse. Eccovi una foto della nuova antenna. E' stato facile fotografarla perchè è molto bassa, si trova a poco più di dieci metri dalle nostre teste. Non sarà troppo vicina?
       

lunedì 20 giugno 2011

Fioroni volanti

Ieri sera mi sono regalata una passeggiata con mia figlia sulla centrale via Verdi. La serata era gradevole ed i marciapiedi affollatissimi di pedoni. Ad un tratto ho visto, da un piano rialzato sulla mia sinistra, una mano che lanciava un fiorone sull'asfalto. Un anziano signore, pardon un uomo, non aveva gradito il sapore del frutto e lo aveva sdegnosamente gettato via. C'è da osservare che tale persona si trovava seduta a casa sua quindi ben avrenbbe potuto gettarlo nella spazzatura ma soprattutto c'è da osservare che il fiorone rifiutato ha rischiato di colpirmi. Quanta inciviltà.

sabato 18 giugno 2011

Bitume e civiltà

Plaudo all'iniziativa dell'amministrazione comunale di asfaltare molte strade cittadine che si trovavano in condizioni penose.